Il 2024 è appena iniziato, e il tempo vola. Sono passati più di 6 mesi da quando io e Gian abbiamo intrapreso la nostra avventura nel mondo dell’auto elettrica ed è ora di tirare un po’ le somme riguardo a questa magnifica esperienza e di rispondere a qualche domanda.
Dopo oltre 6 mesi di utilizzo, siamo davvero soddisfatti della partnership con Autorighi che ci ha permesso di provare un’auto elettrica in tutti i diversi aspetti della nostra vita: dalle giornate in montagna, ai viaggi di surf in giro per l’Europa fino ad usarla come city car.
La ID.4 è una macchina comoda, silenziosa e ha un’autonomia più che soddisfacente.
Se state pensando di passare a un’auto elettrica, la Volkswagen ID.4. non vi deluderà.
All’inizio, ero un po’ scettica sull’idea di passare a un’auto elettrica. Avevo paura che fosse troppo complicata da ricaricare, o che non avrei trovato abbastanza colonnine. Ma mi sono ricreduta molto presto.
In Italia, la rete di colonnine è in continua crescita, e ora è possibile trovare stazioni di ricarica in tutte le principali città e lungo le principali autostrade. Certo, non è ancora così capillare come quella delle colonnine per le auto a benzina, ma è sufficiente per soddisfare le esigenze di tutti i giorni e per qualsiasi tipo di viaggio.
Sul mio canale Instagram ho condiviso la mia esperienza con la mia fan base coinvolgendo il mio pubblico nei miei viaggi e nelle mie avventure e in questi mesi ho ricevuto tantissime domande alle quali ho risposto cercando di essere il più veritiera possibile.
Oggi in questo articolo voglio rispondere alle domande più frequenti che mi sono state fatte cercando di far percepire anche ai più scettici, un punto di vista differente, perché si sa: alle volte le cose guardate da un’altra prospettiva, assumono sfumature che alla luce normale non saremmo in grado di vedere.
Ecco una carrellata delle domande più gettonate:
Ci sono abbastanza colonnine in Italia?
La risposta è sì, almeno per le esigenze di tutti i giorni. Se si vive in una grande città o si viaggia spesso in autostrada, non ci si troverà mai a corto di colonnine. Certo, se si vive in un piccolo paese o si devono fare lunghi viaggi in zone remote, è meglio informarsi prima sulla disponibilità di colonnine. Ma ormai se ne trovano ovunque.
In Europa come ti sei trovata con le ricariche?
In Europa, la rete di colonnine è ancora più sviluppata che in Italia. In Francia, Spagna e Germania, è possibile trovare colonnine di ricarica rapida in tutte le principali città e lungo le principali autostrade.
Quanto dura la batteria dell’ID.4? I chilometri dichiarati sono davvero reali?
La batteria dell’ID.4 ha un’autonomia di circa 400 chilometri in condizioni di guida normali. In città, si può arrivare a superare i 500 chilometri con una sola carica. In autostrada, l’autonomia si riduce a circa 300 chilometri.
Quindi, i chilometri dichiarati sono realistici, ma è importante considerare le proprie abitudini di guida prima di scegliere un’auto elettrica.
Perché consigli un’auto elettrica?
Consiglio un’auto elettrica per diversi motivi. Innanzitutto per i consumi e il risparmio economico nel percorrere anche viaggi lunghi: sottoscrivendo un abbonamento di ricarica si ha un risparmio fino al 40% rispetto al pay per use che in realtà non conviene molto; in secondo luogo, perché è più silenziosa e confortevole da guidare e per l’aspetto green di cui vi parlo più avanti.
Qual è il miglior abbonamento da sottoscrivere per ricaricare l’auto?
Ci sono diversi operatori che offrono abbonamenti per la ricarica delle auto elettriche. Il miglior abbonamento dipende dalle proprie esigenze e dal luogo in cui si vive.
Se si vive in una grande città, è possibile optare per un abbonamento che offre una tariffa flat per la ricarica in tutte le colonnine pubbliche. Se si viaggia spesso in autostrada, è meglio optare per un abbonamento che offre tariffe scontate per la ricarica nelle colonnine di ricarica rapida.
La macchina elettrica è davvero green?
La risposta è nì. Se l’energia elettrica utilizzata per ricaricare le batterie delle auto elettriche fosse prodotta da fonti rinnovabili, come l’acqua, il sole e il vento allora si, altrimenti bisogna considerare da dove arrivi l’energia elettrica.
C’è da dire che con le auto elettriche non ci sono emissioni di gas serra, che contribuiscono al riscaldamento globale e questo è un grandissimo punto a loro favore. Nel mio profilo Instagram @ludovicaluli potrete trovate un reel dove spiego nel dettaglio questo punto.
In conclusione posso dire che dopo 6 mesi siamo totalmente innamorati della nostra Id4: non solo per la mancanza di rumore e vibrazioni, ma perché avere la consapevolezza di viaggiare in mezzo alla natura sapendo di non emettere Co2,ci fa sentire più vicini all’idea di un mondo più green.
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