GUIDA AL #VIAGGIO SICURO, PARTE 2: IL CONTROLLO DEGLI PNEUMATICI

Questa è la seconda puntata della nostra serie “#ViaggioSicuro” dedicata a tutti i controlli da fare all’auto prima di partire per le vacanze. Qui parliamo degli pneumatici.

Perché bisogna controllare gli pneumatici

Prima di mettersi in viaggio, specialmente in vista delle vacanze, è fondamentale assicurarsi che gli pneumatici dell’auto siano in condizioni ottimali. Questa verifica non solo garantisce la sicurezza su strada, ma contribuisce anche a migliorare le prestazioni del veicolo e a ridurre i consumi di carburante.

Cosa controllare prima di partire

La pressione degli pneumatici è il primo aspetto da verificare. Una pressione inadeguata può causare usura irregolare, ridurre l’aderenza alla strada e aumentare i consumi di carburante. È essenziale controllare la pressione quando gli pneumatici sono freddi, preferibilmente al mattino, utilizzando un manometro affidabile. La profondità del battistrada è altrettanto critica. Per controllare, si può usare un apposito misuratore. Un’ispezione visiva completa aiuta a identificare eventuali danni come tagli, crepe o oggetti incastrati, che potrebbero compromettere la sicurezza e richiedere una sostituzione immediata.

Impatto delle alte temperature estive sulla sicurezza degli pneumatici

Durante i mesi estivi, l’aumento delle temperature può avere un impatto significativo sulla sicurezza degli pneumatici. Il calore elevato causa l’espansione dell’aria all’interno degli pneumatici, potenzialmente portando a una sovrappressione. Questo può ridurre l’efficacia del battistrada e la capacità di aderenza, aumentando il rischio di aquaplaning su strade bagnate. È essenziale controllare regolarmente la pressione degli pneumatici e adeguarla secondo le specifiche del produttore, specialmente prima di intraprendere lunghi viaggi estivi. Inoltre, il calore può accelerare il processo di degradazione della gomma, compromettendo ulteriormente la sicurezza e l’efficienza del pneumatico nel tempo.

Rischi associati a pneumatici logorati o sotto-pressurizzati

Viaggiare con pneumatici logorati o con una pressione non adeguata è estremamente pericoloso. Pneumatici usurati possono significativamente ridurre la capacità di frenata del veicolo, specialmente su strade bagnate, aumentando il rischio di incidenti. Inoltre, pneumatici sotto-pressurizzati tendono a surriscaldarsi, aumentando ulteriormente il rischio di fallimento catastrofico. Entrambe queste condizioni portano a una guida instabile, che può essere particolarmente pericolosa in condizioni di traffico intenso o a velocità autostradali.

Differenze tra tipi di pneumatici e veicoli

I pneumatici per SUV, generalmente più robusti e adatti a carichi pesanti, possono avere specifiche di pressione diverse rispetto a quelli per berline o auto compatte. Inoltre, i veicoli elettrici, spesso più pesanti a causa delle batterie, necessitano di pneumatici capaci di supportare maggiori carichi e di offrire minore resistenza al rotolamento per ottimizzare l’autonomia.

Consigli per il mantenimento degli pneumatici

La rotazione degli pneumatici è raccomandata ogni 10.000 – 15.000 km per garantire un’usura uniforme. Il bilanciamento, invece, è cruciale per eliminare vibrazioni al volante e prevenire usure premature. Entrambe le pratiche aiutano a prolungare la vita degli pneumatici e migliorare la sicurezza. Per quanto riguarda la conservazione, se si prevede di non utilizzare l’auto per lunghi periodi, è consigliabile aumentare leggermente la pressione e parcheggiare il veicolo in un luogo fresco e asciutto per evitare deformazioni.

Ora è chiaro perché bisogna controllare gli pneumatici!

Effettuare un controllo approfondito degli pneumatici prima di un lungo viaggio è un passo cruciale per viaggiare sicuri e senza intoppi. Prendetevi il tempo per effettuare queste verifiche e, se necessario, consultate un professionista per assicurarvi che la vostra auto sia pronta per le vacanze. Visitando Autorighi, potrete ricevere assistenza e consigli per preparare al meglio il vostro veicolo.